Intervento sul preventivo 2013

Fabio Canevascini

Fabio Canevascini

17/12/2012

PS Balerna Futura

CONSIGLIO COMUNALE

Entrata in materia MM 20/2012: “Preventivo 2013”

Signor Presidente
Signori municipali
colleghe e colleghi del consiglio comunale

Il gruppo del Partito Socialista Balerna Futura ha deciso, pur con tutta una serie di riserve che ora illustrerò, di approvare il Preventivo 2013.

I motivi che ci inducono ad essere comunque perplessi sono molti, comincio dal sottolineare come la composizione politica municipale, riconfermata quasi in toto ad aprile, si sia caratterizzata per una sua scarsa capacità di dialogo e di disponibilità ad accettare i suggerimenti degli anni scorsi del nostro gruppo, pur vertendo, questi ultimi, su obiettivi facilmente realizzabili e con sforzi decisamente relativi. Sottolineo come il motivo di questa chiusura sia, ad oggi, incomprensibile e misterioso, data la nostra conosciuta fedeltà al bene pubblico e la nostra disponibilità a confrontarci con tutti: ogni discussione su consuntivi e preventivi non è mai sfociata in un dialogo fruttuoso forse perché, come dice il proverbio “non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire”.

Niente di nuovo sotto il sole quindi: anche questo anno, nonostante il nuovo organigramma delle cariche Municipali, il Preventivo 2013 denuncia (importanti) lacune.

Infatti esso assomiglia, per usare una metafora nautica, ad una barchetta che (accontentandosi di un piccolo cabotaggio) cerca di affrontare il mare sottocosta promontorio dopo promontorio. Noi vorremmo invece che il Preventivo venisse pensato con un respiro ampio tale da far capire sia al politico sia all’uomo della strada dove ed in che modo il Municipio intenda portare la comunità.

Limitarsi ad una visione spezzettata in anni non è certo proficuo: sarebbe meglio guardare la tendenza generale.

Procediamo, però, con ordine.

LE USCITE.

Proprio in questi giorni il Gran Consiglio deciderà in merito al tanto discusso preventivo cantonale: nel caso di approvazione del medesimo, saranno riviste le partecipazioni dei Comuni a determinate spese Cantonali, stimate dallo stesso Municipio intorno ai 150.000/200.000 CHF, che non essendo inserite nel preventivo faranno ovviamente lievitare il deficit totale.

Inoltre, dato che lo stesso Municipio ha dovuto rinnovare parte dei prestiti bancari già in opera, diminuendo la somma e i tassi di interesse, noi auspichiamo che il rinnovo che dovremo fare in futuro possa ottenere le stesse condizioni vantaggiose.

Ogni operazione finanziaria, poi, deve tenere conto che il parco immobiliare municipale, il cui valore si stima intorno ai 30/35  Mio CHF, avendo già i suoi anni, necessita di una manutenzione da farsi il prima possibile al fine di non aggravare i costi in futuro. Noi auspichiamo che tutto ciò venga pianificato in maniera razionale e responsabile nel del piano finanziario 2013/2016.

Come piccolo esempio di possibile risparmio il municipio ha deciso di esternalizzare il lavoro di lavanderia e di sostituirne il responsabile, ora pensionato, con una governante part-time.

LE ENTRATE e INVESTIMENTI FUTURI
Al 31.12.2011 come comune avevamo un debito pubblico totale di 14’874.00 CHF corrispondenti a ca. 4’339.00CHF pro capite, il capitale proprio ammontava a ca. 7.15 6.459 Mio CHF.

Negli ultimi anni la situazione non è mutata di molto, infatti è dal 2008 che, in media manca 1.0 Mio CHF di gettito.

Politici responsabili hanno recentemente portato il moltiplicatore politico al 90%, ma possiamo vedere come il moltiplicatore aritmetico sia ancora più alto del primo; ciò ci porta a dire che gli scenari non sono immediatamente rosei ma che appunto per questo il gruppo socialista si impegna a cercare di elaborare strategie comuni ed efficaci per migliorare la qualità di vita dei cittadini.

Per questo noi abbiamo una serie di proposte che ci sembrano traducibili in pratica con efficacia.

Innanzitutto il Municipio deve impedire che i nostri apprendisti vadano a cercare lavoro altrove, attraverso la creazione di posti uno o più circuiti lavorativi di qualità: ad esempio il mediante il rilancio del Pian Faloppia, e ciò può avvenire coinvolgendo ancora più l’ERS, pubblicizzandosi presso le scuole universitarie nazionali, ma anche stimolando i servizi cantonali.

In questa direzione chiediamo al Municipio se frattanto la comunità di proprietari che faciliti insediamenti ad alto valore aggiunto, come già proposta dal Cantone, è stata realizzata.

In secondo luogo dato che il municipio ha deciso, con il pieno appoggio dei Verdi, di asfaltare il vigneto esistente tra la scuola di musica e l’ex asilo e di abbattere quest’ultimo noi vorremmo discutere sul possibile riutilizzo di questo comparto.

La destinazione d’uso per il sedime ex-asilo che ci sembra più sensata sarebbe la realizzazione di un nuovo stabile destinato a quei pensionati che, una volta separati dai figli per evidenti meccanismi generazionali, si trovano ad abitare in case eccessivamente ampie. Il fine di tale operazione sarebbe di dare la possibilità ai pensionati di insediarsi in appartamenti a loro misura e di dare ad altre famiglie la possibilità di nuovi alloggi a Balerna. Ricordandosi del proverbio del “chi più spende meno spende” sottolineiamo come i costi siano assolutamente sopportabili ( 6.0 mil. CHF per lo stabile, al tasso del 2%, corrisponde a 120.000 CHF da cui vanno dedotte le entrate per gli affitti che si presumono superiori ai tassi di interesse).

La revisione del Piano regolatore, che deve essere allestita entro il 2017, non può essere affrontata se la nostra comunità non decide di rispondere alla domanda campale: Balerna vuole lavorare in sinergia con gli altri comuni o parafrasando un film de Bertolucci, “vuole ballare da sola”? Il silenzio dell’esecutivo sembra conforme ad un assenso, il che ci intristisce molto, perché secondo noi non è affatto la direzione giusta. In ogni caso sarebbe meglio sciogliere questo nodo gordiano prima di impantanarsi con decisioni  nei deleteri effetti di decisioni confuse.

In seguito ricordo (richiamo in questa sede) come il PS abbia chiesto, suggerendo una collaborazione con la scuola di architettura di Mendrisio, uno studio completo sulla riqualificazione dell’area di piazza Tarchini, includendo quindi la via Stazione e la zone ex-asilo. Le idee per ora soltanto tratteggiate non sembrano andare incontro ai favori della popolazione, ma ci aspettiamo di sciogliere le riserve nell’attesa delle presentazioni che arriveranno nella prima metà del nuovo anno.

Mi sembra anche doveroso richiamare la situazione della zona ex-Fornaci chiedendo che sia valutata la riqualificazione dell’area con la mediazione del Municipio per realizzare un comparto abitativo armonioso e funzionale.

Nuovamente attiriamo l’attenzione alla situazione viaria generale del nostro Comune. E’ sotto gli occhi di tutti come essa sia in costante peggioramento: ad esempio strisce pedonali eliminate a favore di una maggiore apparente sicurezza, traffico di passaggio in zona ex-Fornaci e via Stazione che da anni attende l’introduzione della zona residenziale. Non servono opere faraoniche, bensì idee veloci funzionali e facilmente realizzabili in tempi brevi: per intenderci l’esatto opposto di quanto fatto in via Corti.

Chiediamo inoltre, e per l’ennesima volta, al Municipio di discutere in tempo utile la pianificazione della zona dei centri commerciali, senza attendere l’ultimo momento, rappresentato dalla scadenza della moratoria, come già abbiamo fatto notare in passato.

Ricordiamo infine il tanto atteso intervento di ampliamento degli spazi comuni della casa per anziani. Richiesta dettata da esigenze di spazio per ospiti e visitatori. Anche l’ampliamneto del settore per i malati di Alzheimer deve essere affrontato subito tenuto conto dei lunghi tempi necessari per la pianificazione.

Il partito socialista si augura che nel corso dell’anno entrante e per ciò che riguarda il preventivo 2014 ci si conformi all’idea di una navigazione ad ampio raggio in grande cabotaggio, con una visione di insieme più ampia, memori del fatto che una navigazione sotto costa può essere molto pericolosa in caso di tempesta improvvisa ed in assenza di porti riparati.

Tenuto conto di quanto detto prima il PS voterà favorevolmente il preventivo 2013 e di conseguenza la risoluzione proposta nel rispettivo messaggio municipale 20/2012-

Grazie dell’attenzione
Fabio Canevascini, Capogruppo PS Balerna-Futura
Fa stato la parola parlata

Documento: MM 20-2012 Preventivo 2013

 

 

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